Tartalicchi ciociari



I tartalicchi sono una pietanza dolce della cucina povera ciociara ( più precisamente quella alatrense) a base di patate. La tradizione vuole che queste ciambelle fritte siano la portata di chiusura del pranzo natalizio ma il loro incredibile sapore risveglia i palati anche durante il Carnevale.
Ricordo quando le mie nonne e le donne del vicinato si chiamavano a gran voce per scambiarsi consigli e pietanze natalizie tra cui anche i tartalicchi. 

Di recente, ho voluto proporre queste ciambelline ad alcuni amici durante una cena a tema. Ognuno di noi ha preparato una pietanza tipica del proprio paese d'origine e io non potevo non portare una pirofila colma di queste dolcezze.
Beh, vi dico solo che qualcuno ha "rubato" di nascosto qualche tartalicchio ancor prima di iniziare la cena!😋

Il procedimento per ricreare i tartalicchi richiede parecchio tempo per cui vi consiglio di farli nel weekend o quando siete sicuri di avere molto tempo libero.

Qui in basso, troverete gli ingredienti necessari e il procedimento.


INGREDIENTI

  •  500 g. di farina
  •  3 cucchiai di zucchero semolato
  •  1/2 cubetto di lievito di birra
  •  50 ml. di latte tiepido
  •  scorza di 1 limone grattugiata
  •  3 patate lessate in acqua 
  •  1 bicchiere di olio
  •  3 uova
  •  1 pizzico di sale
  •  Olio di semi per fritture

PROCEDIMENTO

  1. Per prima cosa, pelare le patate e lessarle in acqua bollente per un'ora. Nel frattempo, sciogliere il mezzo cubetto di lievito di birra nel latte tiepido mescolando con un cucchiaio.
  2.  Quando le patate saranno pronte, scolare e passare nello schiacciapatate ricavando una purea.
  3.  In una ciotola capiente versare la farina setacciata, la purea di patate, il lievito sciolto, lo zucchero, la scorza di limone, l'olio e le uova. Concludere aggiungendo un pizzico di sale.
  4. Impastiamo il tutto fino ad ottenere un mix compatto che non si attacchi alla dita. 
  5. Una volta finito, lasciar lievitare in un luogo caldo fin quando il composto non avrà raddoppiato il suo volume (3 ore circa). Coprire il composto con della pellicola trasparente per evitare che si formi la crosticina.
  6. Trascorse le ore di lievitazione, passare alla realizzazione del tartalicchio. Stendere l'impasto con il mattarello formando una sfoglia alta 1 cm. Con un bicchiere formate le cimabelle con relativo buco al centro.
  7.  Lasciare lievitare per altri 30 minuti al coperto.
  8.  Passare alla frittura : in una pentola a bordi alti, versare l'olio e aspettare che diventi ben caldo. Una volta raggiunta la temperatura, friggere i tartalicchi girandoli con una schiumarola per una doratura uniforme.
  9. Scolare i tartalicchi su della carta assorbente. Eliminato l'olio in eccesso, passare i tartalicchi in abbondante zucchero semolato. 
  10. Lasciar freddare e servire!












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