PAN DUCALE
Finalmente, dopo una lunghissima pausa, sono riuscita a trovare qualche minuto da dedicare alla creazione di questo post.
E' stato un periodo molto stressante fatto di preoccupazioni, incertezze, continui cambi di programma e impegni. Questa emergenza sanitaria sta mettendo molti di noi a dura prova ma credo sia importante non mollare e cercare di sfruttare il tempo libero per dedicarci a ciò che più amiamo.
Io, per esempio, ho cercato di affinare le mie conoscenze sul mondo delle farine e dei lievitati. Ho visitato un fantastico mulino nella mia zona e ho imparato molte cose nuove sulla macinazione e l'utilizzo dei grani antichi. Già che c'ero, non potevo non fare scorta di qualche pacco di farina per sperimentare!👍
Devo ammettere che ho trascorso parecchio tempo in cucina (quasi sempre nel dopocena) e in una di queste sere di creatività, ho scoperto che anche il mio fidanzato ha delle ottime capacità nel campo della pasticceria!
Da buon abruzzese, il mio compagno ama la buona cucina e i dolci...soprattutto quelli della tradizione locale. Di recente, ha provveduto a riunire e riscrivere tutte le ricette tradizionali utilizzate dalla sua famiglia e tra queste, ce n'è una in particolare che accompagna spesso le nostre colazioni: il Pan Ducale.
Dolce tipicamente atriano ( della città di Atri), lo incontriamo per la prima volta sui banchetti dell'antica e nobile famiglia dei Duchi d'Acquaviva. Nel 1352, quando il Duca arrivò per la prima volta in città, il popolo atriano offrì la pizza di mandorle come dono di benvenuto. Il duca apprezzò talmente tanto questo dolce da richiederne la presenza sulla propria tavola ogni giorno. Gli atriani, orgogliosi di essersi da subito conquistati la stima di un duca particolarmente "terribile", decisero di cambiare il nome in Pan Ducale.
Da quel momento, la tradizione del Pan Ducale venne mantenuta per secoli e ancora oggi lo si può trovare sulle tavole in varie occasioni.
Beh, una storia molto bella direi! ❤
La sofficità degli albumi, la croccantezza delle mandorle tritare e le piccole scagliette di cioccolato all'interno rendono questo dolce ottimo in qualsiasi versione: sia da solo che accompagnato da un buon liquore (e perchè no, anche con del gelato)!
Come in ogni post, vi lascio la lista degli ingredienti e il procedimento per realizzare la ricetta.
E' doveroso fare una premessa: non scoraggiatevi se il dolce non dovesse uscire al primo tentativo. Questa è una ricetta semplice nella reperibilità degli ingredienti ma difficile nel giusto equilibrio di ognuno di essi. Cercate di essere il più precisi possibile! Vi dico solo che il mio fidanzato ha dovuto provare parecchie volte prima di ottenere la consistenza perfetta.
Come ogni cosa, è tutta questione di pratica!
Un bacio e buona infornata!💓
INGREDIENTI:
- 100 g di cioccolato fondente
- 300 g di mandorle tritate
- 8 uova
- 1 bustina di lievito per dolci (vanigliato)
- 300 g di zucchero semolato
- cannella (q.b)
- 8 cucchiai rasi di farina
- un pizzico di sale
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