Pastiera Napoletana (versione senza canditi)



Anche se non sono napoletana, è un rito per me avere la Pastiera in tavola dopo il pranzo di Pasqua. Amo follemente la pasticceria partenopea e trovo che la pastiera sia un dolce formidabile.
Come ogni dolce regionale, anche la pastiera presenta diverse varianti e modifiche tra le famiglie italiane.
Nella mia, ad esempio, omettiamo i canditi perché non siamo grandi amanti e perché raramente riusciamo a trovare canditi di qualità. In più, aggiungiamo mezzo bicchiere di liquore "Strega" per spingere il gusto un po' in la!

Durante questa quarantena ho voluto accontentare le richieste di mio "suocero" e ho preparato una pastiera "a modo mio" da gustare a fine pasto.
Non avendo avuto modo di reperire alcuni ingredienti fondamentali per replicare il gusto autentico della vera pastiera napoletana, ho cercato di avvicinarmi il più possibile con quello che avevo in casa.

E' importante ricordare che la pastiera, dopo la cottura, deve riposare 12 ore. Per questo, consiglio di prepararla il giorno prima di servirla.
Per quanto riguarda la frolla, la preparo sempre due giorni prima di servirla di modo tale che possa riposare in frigo tutta la notte e assemblarla il giorno prima di servirla. Se volete velocizzare, potete preparare tutto nello stesso giorno e farla riposare per 30 minuti in frigo. A voi la scelta!

Devo dire che sono molto soddisfatta del risultato e voglio condividerlo con voi.

Se volete, qui sotto troverete la ricetta 💕


INGREDIENTI:

Per la frolla

  •  350 g. farina 0 (o 00)
  •  175 g. burro
  •  140 g. zucchero semolato
  •  2 uova
  •  scorza di 1 limone ( grattugiata)

Per il ripieno

  •  350 g. ricotta vaccina fresca
  •  300 g. zucchero
  •  250 g. grano precotto
  •  200 ml di latte
  •  2 uova 
  • 1 albume
  •  mezzo bicchiere di liquore "Strega" 
  •  1 scorza di limone + 1 scorza d'arancia
  •  q.b. sale

PROCEDIMENTO

  1.  Per preparare la frolla, lavorare la farina con il burro freddo di frigo tagliato a cubetti. Quando avrà raggiunto una texture "sabbiosa" unite lo zucchero e le uova (una alla volta) e la buccia grattugiata di un limone. Lavorare fino ad ottenere un panetto liscio e profumato che non si attacchi alle dita. Appena il panetto sarò pronto, copritelo con della pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per tutta la notte.
  2.  Mentre la frolla riposa, preparare il ripieno. In una casseruola, versare: il grano cotto, un cucchiaio di zucchero (prelevato dalla quantità indicata per il ripieno), il latte e le scorze di limone e arancia. Portare ad ebollizione il tutto mescolando con un cucchiaio di legno.
  3. Quando il grano avrà assorbito il latte, togliere dal fuoco e lasciar raffreddare avendo cura di rimuovere le scorze utilizzate. 
  4.  In una ciotola, lavorare la ricotta con lo zucchero rimanente fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. 
  5.  Aggiungere le uova, il pizzico di sale, il tuorlo, il liquore e il grano raffreddato. Mescolare il tutto fin quando non diventerà una crema omogenea.
  6.  Passare all'assemblaggio: stendere la frolla al mattarello e tenere da parte un pezzo (per ricavare le losanghe).
  7.  Trasferirla in una teglia per pastiera in alluminio (se non la avete, va benissimo una teglia a cerniera) e versare il composto di ricotta e grano cotto all'interno. Adagiare le losanghe ricavate dalla frolla avanzata. Decorate formando dei rombi.
  8.  Cuocere la pastiera in forno pre-riscaldato a 180° per circa 1 ora e 20. 
  9. Sfornatela e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente per 12 ore.


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