Lievito madre fatto in casa


Come molti di voi sapranno, è particolarmente difficile reperire il lievito per dolci e di birra nei negozi in questo periodo. Moltissime persone hanno optato per ricreare i lievitati direttamente in casa e questo ha fatto del lievito il bene di prima necessità più consumato.
Per evitare di ritrovarmi in questa situazione di emergenza, ho voluto esplorare il mondo del lievito fatto in casa come alternativa ai lieviti classici presenti nelle nostre cucine.


Lievito madre: un valido sostituto al lievito di birra.



Possiamo chiamarlo pasta madre o impasto acido ma qualunque sia il nome che vogliamo attribuirgli, il lievito madre è un vero e proprio organismo vivente con un proprio sistema immunitario che può crescere ma anche morire se privato delle giuste attenzioni. La sua energia vitale dipende dalla presenza di organismi denominati saccaromiceti (appartenenti alla famiglia dei funghi) che si sviluppano nel momento in cui la farina e l'acqua vengono miscelati Una volta nato il piccolo sistema di microrganismi, essi iniziano a nutrirsi di zuccheri contenuti nella farina stessa producendo anidride carbonica e favorendo la lievitazione dell'impasto. 

Quali sono i suoi vantaggi?!

L'utilizzo del lievito madre nelle preparazioni di panetteria e pasticceria, ha apportato un alto numero di vantaggi. Tra questi, ricordiamo:
  •  la capacità di rendere l'impasto più profumato e con un gradevole sapore.
  •  prolunga i tempi di conservazione del prodotto grazie agli acidi che arrestano la comparsa di muffe.
  • rende il prodotto altamente digeribile e nutriente.
  • aumenta il senso di sazietà
  • ha effetti benefici sulla flora intestinale.

Di recente, ho sentito varie versioni sul lievito madre e la sua conservazione. 
Come prima volta ho provato con della farina Manitoba e acqua ma non ha avuto un gran successo. La seconda volta ho fatto ricorso alla farina 00 e acqua del rubinetto ma ho dovuto cestinarlo dopo pochi giorni poiché il calcare e il cloro contenuti nell'acqua hanno dato non pochi problemi al processo di lievitazione. 
Solo al terzo tentativo ho potuto finalmente vedere la luce in fondo al tunnel utilizzando un'altra tecnica che prevede la preparazione del lievito madre con acqua nella quale è stata fatta re-idratare dell'uvetta sultanina.

Il procedimento per ricreare il lievito madre è semplice ma richiede molta pazienza e costanza per quanto riguarda il metodo di conservazione. 
Nel paragrafo successivo, troverete gli ingredienti necessari e il procedimento.


INGREDIENTI

  •  100 g. di farina tipo 0
  •  50 ml di acqua naturale
  •  un cucchiaio di uvetta sultanina (messa in ammollo una notte nell'acqua)
PROCEDIMENTO

  1.  In una ciotola contenente la farina, aggiungere qualche cucchiaio d'acqua dell'uvetta preparata la sera prima. Iniziare a mescolare con un cucchiaio e successivamente con le mani. Il risultato da ottenere è un panetto liscio e compatto. 
  2.  Appena terminata la prima operazione, riporre il panetto all'interno di un barattolo con un paio di uvette e coprire con della pellicola trasparente.
  3.  Riporre il barattolo in un luogo buio per 48 ore. Una volta trascorso il tempo di riposo, rinfrescate il panetto.
COME EFFETTUARE IL RINFRESCO DEL PANETTO

Rinfrescare il panetto è un'operazione fondamentale per fare in modo che i microrganismi del lievito ricevano il giusto nutrimento.
Per prima cosa, ricordate sempre che il primo rinfresco avviene circa 48 ore dopo la creazione del panetto e deve essere effettuato ogni giorno per una settimana nello stesso modo.

Per rinfrescare il lievito non dovete fare altro che eliminare la "pellicina" secca che si forma sulla superfice del lievito, prelevare il composto dal barattolo riponendolo in una ciotola e aggiungere altri 100 grammi di farina e 50 ml di acqua naturale. 

N.B: NON ESTRAETE MAI LE UVETTE DAL BARATTOLO.

Ripetete questa operazione per una settimana. Trascorsa la settimana necessaria, tenete il lievito madre in frigorifero e controllate che il suo volume raddoppi ogni 4 ore.

COME UTILIZZARE IL LIEVITO MADRE

E' arrivato il momento di utilizzare il lievito madre nelle vostre ricette? Bene! Allora, vi lascio qui qualche consiglio per utilizzare il lievito madre nel modo migliore.
Solitamente, il rapporto lievito madre-farina è di 3:1 (300 grammi di lievito madre su 1kg di farina). 

Vi riporto un esempio:

Se necessitate di 300 gr. di lievito madre per realizzare una pagnotta di pane da 1 kg, vi consiglio di prelevare LA META' del quantitativo di lievito richiesto e lasciarlo  raddoppiare per 4 ore. Così facendo, avrete il quantitativo necessario per la vostra ricetta.

Per curiosità e informazioni, lasciate un commento o scrivete in privato sul mio IG @lapieru_inthekitchen💗










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